Test Drive Range Rover Velar – Ecco la prova realizzata per Motorionline. Scopri i pregi, i difetti, i pro, i contro e le opinioni di Elena Giaveri
Test Drive Range Rover Velar 2018 per Motorionline.com
Velar è una parola che deriva dal latino e significa: coprire, nascondere. Nel 1969 infatti, per tenere segreto il più a lungo possibile il prototipo della prima Range Rover, la chiamarono proprio Velar.
Grazie al suo design dalla linee futuristiche e all’avanguardia, questo modello, che a prima vista potrebbe sembrare un po’ una via di mezzo fra la più imponente Range Rover Sport e la più compatta Evoque, recentemente ha vinto il titolo di World Car Design of the Year 2018.
Test Drive Range Rover Velar: esterni – Voto: 9/10
La Velar è realizzata per l’81% in alluminio, una soluzione funzionale al contenimento di peso ed è lunga 4.80 metri.
La carrozzeria esternamente ha una linea aerodinamica, slanciata e pulita, ma allo stesso tempo appare sportiva e sofisticata.
La versione che ho provato, cioè la R-Dynamic SE, è caratterizzata anche dall’elegante tinta Byron Blue a contrasto con il tetto panoramico nero. Inconfondibili anche i cerchi da 21’’ e i sottili fari anteriori Matrix LED (ma volendo si possono anche scegliere dei fari laser). Tra i dettagli più interessanti ci sono poi indubbiamente le maniglie a filo della carrozzeria che scompaiono superati gli 8 km/h e fuoriescono solo quando serve.
Test Drive Range Rover Velar: interni – Voto: 9/10
L’abitacolo della Velar a prima vista appare molto pulito e lussuoso, merito anche dei sedili che (su questa versione provata) sono rivestiti in pelle traforata color Light Oyster e camoscio color nero, e sono dotati anche di funzioni climatizzanti e massaggianti .
Ciò che impressiona maggiormente però, salendo a bordo, sono il quadro strumenti e la consolle centrale, è tutto digitale e touch!
Il sistema Touch Pro Duo, di serie su tutte le Velar, è infatti costituito da ben 3 schermi. Quello in alto che si inclina fino a 30 gradi (per evitare fastidiosi riflessi) è dotato di sistema multimediale, navigatore, telefono, telecamera posteriore e impianto audio DAB Meridian™ Surround. C’è poi lo schermo centrale per controllare la modalità di guida attraverso il sistema Terrain Response 2, che permette di selezionare il tipo di guida specifico in base al tipo di fondo (dal fango, alla ghiaia, alla neve). E, sempre tramite lo schermo centrale, si può anche accendere e regolare la temperatura della climatizzazione, dei sedili e l’intensità del massaggio.
Anche i comandi al volante sono touch!
Stupisce anche lo spazio a bordo della nuova Range Rover Velar 2018: 5 posti comodissimi e un enorme bagagliaio, apribile anche elettricamente, che va dai 673 litri ai 1.731 litri con gli schienali dei sedili posteriori abbattuti.
Test Drive Range Rover Velar: motore, consumi e comfort – Voto: 7.5/10
La Velar R-Dynamic SE che ho provato è dotata di un motore 4 cilindri di 2.0 litri. Un cuore turbo alimentato a benzina da 250 CV, abbinato alla trazione integrale e a una trasmissione automatica 8 marce. Con questo cambia la risulta molto fluida.
Per quanto riguarda poi la coppia massima questa è di 365 Nm. Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 6,7 secondi e si può raggiungere una velocità massima di 217 km/h. Parlando di consumi, nel ciclo combinato il dato dichiarato è di 13.15 km a litro.
Eccellente anche il comfort di guida trasmesso, grazie anche a un buon livello di insonorizzazione, al lavoro costante delle sospensioni e alla posizione di guida rialzata che agevola le manovre, assieme alle ampie superfici vetrate. Sebbene emergano rollio e beccheggio tipici dei SUV più massicci, nel complesso la Velar è dotata di molta agilità!
Test Drive Range Rover Velar: allestimenti e prezzi – Voto: 7/10
Come allestimenti è possibile scegliere fra le diverse versioni Velar, S, SE e HSE, abbinate a motori diesel o benzina. La Range Rover Velar 2018 però è proposta unicamente con trazione integrale e cambio automatico a 8 marce e i prezzi partono da 58.800 euro.